Rubino: cos’è, descrizione, utilizzi e combinazioni

Un anello con un rubino è facile da abbinare. Bello ed elegante. Il rubino è una pietra preziosa molto apprezzata nel settore del lusso, ma anche nell’orologeria. Grandi marchi e laboratori orologiai di un certo calibro, costruiscono meccanismi interni con questa pietra. La sua durezza permette di avere dei movimenti perenni perché gli ingranaggi non si usurano. Gli orologi che superano il costo di 100.000 euro, costano tanto proprio perché garantiscono un meccanismo immortale. Il rubino è un minerale di varietà cristallina. La sua colorazione è data dalla presenza di ossido di alluminio. Lo riconosciamo per la sua colorazione che varia dal rosso intenso ad un rosso sfumato. Le sue tonalità hanno “inventato” anche delle colorazioni. Il rosso sangue di piccione, ad esempio. La pietra viene taglia a faccette per garantire anche una trasparenza interna. Questo tipo di lavorazione permette di valutare la purezza e la trasparenza del rubino.

Il colore del rubino e il taglio

I rubini possono avere dei difetti nella fase di cristallizzazione. Difetti che possono svalutare totalmente la qualità del rubino. Essendo un minerale che si solidifica nell’arco di milioni di anni, può contenere delle impurità che poi rimango. Per questo è importante che ci sia un taglio che faccia risaltare la trasparenza interno. Il metodo maggiormente usato per i rubini è il metodo a faccette. Questo aiuta a notare se ci sono problemi di rubino stellato oppure di gatteggiamento. Difetti che fanno notare dei filamenti e cristallizzazioni di elementi impuri, come terra ad esempio. Queste tipologie di rubino hanno uno scarsissimo valore, molto basso. Mentre i rubini che sono limpidi e trasparenti, hanno un alto valore economico e sono impiegate nella gioielleria.

Usare la splendida pietra rossa, come?

La cristalloterapia utilizza molto le pietre che offrono dei benefici per l’organismo, sia salutare che mentale. Il rubino ha proprietà utili per la circolazione sanguigna, ad esempio. Stimola la stimolazione e l’ossigenazione nel sangue. Utile proprio in estate quando ci si disidrata facilmente e abbiamo problemi nel sangue. Utile per dolori alla milza e per aumentare le difese del sistema immunitario. Il rubino era anche una pietra molto usata nel clero del passato, dove anche il Papa le indossava.

Rubino e combinazioni varie

Le combinazioni o varietà del rubino sono tendenzialmente 3. Ogni una ha un prezzo diverso. Il rubino puro è trasparente, con una colorazione che varia da rosso vivace a quello sangue di piccione, molto scuro. Il prezzo parte da 300 euro a 3.000 euro a carato. Per quanto riguarda il rubino stellato, con delle venature interne, costa sulle 23 euro a carato. Mentre il rubino gattonato o a occhi di gatto, sempre con impurità interne, ha u prezzo sulle 26 euro a carato.

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