Forza massimale: cos’è, come si calcola e come si aumenta

Gli sportivi che lavorano a livello agonistico, sono molto attenti alla crescita muscolare, che avviene con un “sistema” chiamato anche “Forza massimale”. Naturalmente è un discorso che interessa anche i privati che semplicemente vogliono avere un bel fisico che sia uniforme e ben delineato.

La Forza massimale indica un aumento della crescita dei muscoli, tramite un massimo forza che riusciamo ad avere durante uno sforzo intensivo, che viene finalizzato poi alla sezione traversa del muscolo stesso. Magari spiegato in questo modo sembra un qualcosa da veri professionisti o personal training, ma in realtà è molto semplice.

Crescita muscolare, come fare?

Il nostro corpo, come anche tutti i corpi “animali”, è formato da tessuti e da muscoli. Quest’ultimi sono fasce di fibre unite in modo da diventare un qualcosa di singolo. Essi funzionano dunque in modo da “crescere” in base allo sforzo che, giornalmente, devono fare per farci muovere e compiere dei gesti quotidiani.

Perfino lavarci i denti potrebbe diventare difficile se non abbiamo un minimo di muscolatura nel corpo.

Ovviamente più sforzo facciamo, come correre, alzare pesi che sono superiori al nostro corpo, insomma facendo dello sport, essi crescono. La crescita avviene con una serie di microlesioni che impongono a questi muscoli di diventare più forti. Nel diventare più forti essi diventano molto definiti o particolarmente grossi e gonfi.

Su questa realtà scientifica si va a basare il metodo studiato per la “Forza massimale”. Sintetizzando possiamo dire che esso rappresenta il massimo peso che riusciamo ad alzare e/o il massimo di ripetizioni che si riescono a fare di un esercizio.

Calcolare la giusta Forza massimale

Il calcolo della Forza massimale avviene prendendo in considerazione tre fattori importanti, come:

  • Età
  • Peso
  • Sesso

L’età determina un fattore che incide molto sul calcolo perché, con l’avanzare dell’età, le fibre muscolari soffrono di due problemi, quali la disidratazione e un forte irrobustimento. Occorre dunque non contare tanto sulle ripetizioni di un esercizio, ma sul peso e su una buona idratazione.

Il peso è inutile dirlo che incide perché il nostro corpo deve andare a muovere un peso aggiunto che poi riduce la forza di sostegno delle fibre muscolari stesse perché limita anche i movimenti. L’adipe è un grande immobilizzante dei muscoli.

Infine il sesso, cioè se si è uomini e donne, è un altro elemento da considera. Una donna ha una maggiore percentuale di grasso e minore fibre, dunque fatica molto per raggiungere dei validi risultati. Mentre l’uomo ha una maggiore presenza di fibre muscolari che allena facilmente. Naturalmente esistono delle tabelle che vi possono aiutare in modo da raggiungere degli obiettivi chiari.

Aumentare in modo graduale

La definizione e anche l’aumento del volume muscolare, deve avvenire sempre in modo graduale e senza uso di sostanze esterne.

Si consiglia di progredire per gradi, aumentando le ripetizioni 5 per volta a esercizio ogni 2 settimane, per adatte il corpo al nuovo sforzo che stiamo eseguendo. Mentre per il peso da alzare in palestra, aumentate massimo mezzo chilo o massimo un chilo al mese.

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