Fattori epigenetici: quali sono? Quanto è complessa la sequenza del DNA?

Fattori epigenetici, quanti e quali sono? Per rispondere in modo adeguato a questo tipo di domanda c’è bisogno di comprendere che cosa è l’Epigenetica, prima di tutto. Infatti di questo termine si sente parlare sempre più spesso, negli ultimi anni. Il perché è di facile comprensione, dal momento che si tratta di una branca ben specifica dello studio della Genetica. L’Epigenetica indaga sui cambiamenti fenotipici che sono ereditabili da una cellula o da un organismo, in cui però non si osserva alcuna variazione nel genotipo. Ma quali sono i fattori epigenetici che incidono su questi cambiamenti? Scopriamolo insieme, continuando a leggere questo articolo di approfondimento.

Epigenetica: cosa studia e quanto è importante?

Da quando è stato scoperto, il DNA non smette di sorprendere e di affascinare. Ciò non è dovuto soltanto alla sua grande complessità, che aumenta negli organismi più evoluti. Infatti, incide anche il fatto che si tratta della base fondamentale per la trasmissione delle caratteristiche genetiche. Senza la possibilità di riprodurre le informazioni racchiuse nel genoma, la vita non sarebbe quella che conosciamo. Le scoperte che vengono fatte quasi ogni giorno, rispetto alla Genetica, includono anche quelle che riguardano l’Epigenetica. Nello specifico, questa materia studia la reversibilità intrinseca nei processi che si occupano di regolare l’espressione dei geni. Tale aspetto è stato capace di ampliare gli orizzonti in ambito di biologia dell’evoluzione.

I fattori che possono influenzare le modifiche epigenetiche del DNA sono molti e sono di natura ambientale. Inoltre, va detto che sono correlate all’insorgere di certe patologie. Questo è l’aspetto che meglio spiega il grande interesse della ricerca in ambito epigenetico. Infatti è facile comprendere che le scoperte che derivano da questi studi sono di fondamentale importanza anche per la Medicina. Inoltre, l’Epigenetica dimostra che, al contrario di quanto si è pensato fin dall’inizio degli studi di Genetica, l’ereditarietà non dipende soltanto dal DNA.

Quali sono i fattori epigenetici?

I meccanismi epigenetici sono due, principalmente. Da una parte si ha la modificazione della struttura della cromatina, che consiste in un vero e proprio rimodellamento di questa sostanza. Va tenuto conto che la cromatina è naturalmente presente nel nucleo delle cellule degli organismi eucarioti. Tale elemento è capace di generare l’espressione o il silenziamento dei geni.

D’altro canto, il secondo fattore epigenetico è la metilazione del DNA. Questa avviene in specifiche sequenze cromosomiche e consiste nell’aggiunta di gruppi metilici. Tale processo è in grado di ostacolare e, di conseguenza, ridurre la trascrizione dei geni.

 

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