Anselma Dell’Olio è nata a Los Angeles nel 1941 e, oltre a essere una nota giornalista, è anche una traduttrice, critica cinematografica e regista americana naturalizzata italiana. Ma qual è il suo vero nome? Andiamo a scoprilo e a saperne di più sulla sua vita e sulla sua carriera.
Vita privata e vero nome di Anselma Dell’Olio
Il marito di Anselma ha subìto un infarto nel gennaio 2022, all’età di 70 anni. La coppia non ama darsi in pasto ai paparazzi e, per questo, di loro si sa poco o niente. Giuliano Ferrara è, a sua volta, giornalista e anche politico italiano. Quello che si sa di Anselma e del marito è che si sono sposati al Campidoglio di Roma nel 1987 e la coppia è talmente brava nel mantenere la privacy che nessuno è ancora riuscito a scoprire se i due abbiano figli oppure no.
Anselma Dell’Olio è nata negli Stati Uniti, precisamente nella città californiana di Los Angeles, il 6 maggio 1941. Ella è registrata all’anagrafe come Selma Jean Dell’Olio. Il padre era un immigrato pugliese, arrivato in America negli anni Trenta, che si è sposato con una donna – la madre di Anselma – ebrea di origini russe.
La carriera di Anselma Dell’Olio
Anselma ha vissuto negli Stati Uniti fino a quando, a 13 anni, non è venuta a far visita al Paese natale del padre, l’Italia. Negli anni Sessanta e Settanta Anselma ha partecipato come protagonista a diverse battaglie femministe. Nel nostro Paese è diventata famosa, e molto amata, per via dei numerosi programmi radiofonici e televisivi a cui ha preso parte. Gli spettatori hanno imparato a conoscere e ad apprezzare quella donna che, a differenza degli altri ospiti, dimostrava la propria competenza in merito a temi attuali spesso molto complessi. Anselma, infatti, è da sempre interessata a mille tematiche e questo fa sì che sia impossibile relegarla al ruolo di un certo tipo di donna o di persona.
Il suo primo successo è stato quello presso la trasmissione “Cinematografo”, andata in onda su Rai Uno e condotta da Marzullo, che l’ha fatta conoscere al grande pubblico. Sposata con Giuliano Ferrara, i due hanno condotto insieme il programma “Lezioni d’amore”, che però è durato solamente una puntata. Questa brevità ha fatto parlare molto del programma facendolo diventare un caso sia politico sia mediatico. Anselma si è tuffata anche nel mondo del giornalismo, curando diverse rubriche su quotidiani e riviste fra cui vale la pena citare “Liberale”, “Il Foglio” (fondato dal marito) e “Grazia”.
Regista talentuosa e apprezzata, nel 2018 Anselma Dell’Olio ha conquistato un premio ambito come il David di Donatello per il suo documentario “La lucida follia”. Come accennato, Anselma è una donna e un’artista poliedrica e, dunque, ha sperimentato anche il cinema, interpretando una piccola parte nel film “Ciao maschio” di Marco Ferreri e partecipando alla scrittura dei dialoghi di film di artisti come Fellini, Monicelli e Rosi.
