Il codice di esenzione per la patologia 056 corrisponde a quello per gli individui affetti dalla tiroide di Hashimoto. Scopriamo cos’è questa patologia e come richiedere il codice esenzione 056.
Codice esenzione 056: a quali patologie si riferisce
Come accennato sopra, il codice esenzione 056 si riferisce alla tiroide di Hashimoto, una patologia autoimmune della ghiandola tiroidea. Le persone che ne sono affette devono sottoporsi a regolari controlli ai fini di monitorare la tiroide e gli ormoni. Tutte queste visite di controllo, anche se a volte richiedono solamente il pagamento del ticket, a lungo andare hanno un certo costo proprio perché devono essere frequenti. Tra le varie visite sono generalmente inclusi i controlli periodici, gli esami del sangue, l’ecografia del collo, l’emocromo e la visita dall’endrocrinologo. Lo scopo di tutto ciò è quello di monitorare la malattia e di trovare un’eventuale cura che si basa sugli ormoni (il farmaco prescritto, solitamente, si chiama Eutirox). Proprio perché si tratta di una patologia cronica è necessario che il paziente la monitori regolarmente pertanto il Ministero della Salute ha fatto sì che questa fosse inserita nell’elenco delle patologie esenti. Il codice 056, quindi, permette alle persone che soffrono della tiroide di Hashimoto di sottoporsi a visite ed esami di controllo senza dover pagare il ticket.
Cosa occorre per richiedere il codice esenzione 056
La bella notizia è che, chiunque abbia ricevuto dal medico una diagnosi di tiroide di Hashimoto, è esente dal pagamento del ticket per tutte le procedure richieste a monitorare la malattia e a trovare un’eventuale cura. La persona, dunque, può andare in ospedale oppure presso ambulatori privati o pubblici convenzionati e accedere alle visite e a tutto ciò di cui ha bisogno senza dover sborsare neanche un Euro. L’unico requisito previsto per accedere al codice esenzione 056 è proprio quello di essere affetto dalla tiroide di Hashimoto. L’ISEE o il reddito famigliare non hanno alcuna importanza. Il codice permette di svolgere gratuitamente le analisi del sangue, l’ecografia della testa e del collo, le visite specialistiche (dall’endrocrinologo) e di accedere ai farmaci. L’Eutirox, il farmaco che viene generalmente prescritto a chi soffre di questa patologia, è comunque esente dal ticket e costa solo qualche Euro a confezione. Ogni regione ha la possibilità di prevedere, per le persone affette dalla tiroide di Hashimoto, delle esenzioni specifiche. La cosa da fare in questo caso è contattare il proprio medico di base e farsi dire se la Regione in cui si vive applica delle esenzioni per chi è affetto da patologie croniche e, in questo caso, specificamente dalla tiroide di Hashimoto.
Richiedere il codice di esenzione 056 passo dopo passo
Una volta ricevuta dal medico la diagnosi della tiroide di Hashimoto è necessario che la persona vada all’ASL per consegnare il certificato. Lì le sarà dato un attestato di esenzione che dev’essere consegnato al medico di base. Questo salverà i dati sul suo sistema informatico e inserirà l’esenzione a cui l’individuo ha diritto. Il codice di esenzione 056 ha una durata minima di un anno e mezzo e questo significa che le singole ASL non possono prevederne una durata inferiore. Esse possono, tuttavia, prevedere una durata maggiore. La persona troverà sull’attestato di esenzione le informazioni relative alla data di scadenza. Nel caso in cui l’attestato venga smarrito, è possibile contattare il proprio medico di famiglia che può seguire il paziente in tutto, incluso fargli sapere quando scadrà l’attestato di esenzione stesso. A volte il rinnovo dell’attestato è automatico, altre volte occorre sottoporsi a degli esami ai fini di confermare o meno il suo rinnovo.
