I programmi d’intrattenimento sono sempre più in voga. In particolare quiz e show che permettono anche ai telespettatori di giocare da casa divertendosi e imparando, a volte, anche qualche nozione nuova. Su Canale 5 va in onda ormai da diversi anni il programma preserale Caduta Libera. A condurlo è Gerry Scotti, un personaggio che da sempre è sinonimo di garanzia e di simpatia. Oltre alla bravura del presentatore, però, il successo di Caduta libera è dovuto anche al suo format originale. Vediamo nel dettaglio come si svolge il gioco e quali argomenti tratta.
Caduta Libera: le regole del gioco
Protagonista indiscussa del gioco è la botola. Il campione, infatti, è posizionato al centro dello studio con i piedi sopra un portellone sotto al quale è nascosta una botola che, in caso di risposta sbagliata, si aprirà facendolo “sprofondare” nel vuoto. Si tratta di soli tre metri e tutto si svolge con la massima sicurezza, ma ciò che si nasconde all’interno di questa botola è ancora un mistero e siamo sicuri che gli autori non lo sveleranno mai, tenendo il pubblico con il fiato sospeso per chissà quanti anni ancora.
Tornando al gioco, il campione deve sfidare dieci avversari, anch’ essi sopra una botola, e cercare di eliminarli tutti prima di arrivare al gioco finale. È lui stesso a decidere l’ordine con il quale sfidarli, seguendo un’unica regola: scegliere alternativamente una donna e un uomo. Le domande sono le più svariate e parte della risposta è svelata tramite l’uso di una o più lettere. Gli argomenti trattati sono quasi sempre di cultura generale, ma via via che ci si avvicina alla fine della puntata queste aumentano di difficoltà.
Il montepremi
Ogni volta che il campione in carica elimina un concorrente (il quale cadrà nella botola) ha la possibilità di scegliere di aprire una scatola di colore nero o di colore bianco. Dietro di questa si cela la somma vinta che, durante la puntata, cresce sempre di più. Naturalmente, alla scelta del colore, viene mostrata anche la controparte per dovere notarile e spesso le sorprese non mancano. Può capitare di scegliere il colore con la somma più bassa e, una volta appreso che l’atro conteneva un montepremi decisamente più alto, vederlo andar via per sempre.
Caduta libera: il gioco finale
Il gioco finale non si discosta molto dagli altri. Anche qui si tratta di indovinare alcune risposte, svelate in parte con alcune lettere. La differenza sta tutta nella difficoltà delle domande, che in questa fase finale raggiunge il livello più alto. Alla fine, in caso di sconfitta, anche il campione dovrà affrontare la sua “caduta libera” all’interno della botola.
Come partecipare
Data la presenza della “Botola” e della piccola, per partecipare come concorrenti è necessario possedere alcuni requisiti che in altri quiz non sono richiesti. Primo su tutti è godere di buona salute e, nello specifico, non soffrire di patologie cardiache o ortopediche. D’altronde, nonostante il salto sia di soli tre metri e si venga immediatamente soccorsi dallo staff, questa è una precauzione necessaria affinché nessuno corra alcun rischio.
