Rigenerazioni FAP: come si effettuano? Ogni quanto bisogna farle?

Le rigenerazioni FAP riguardano il filtro antiparticolato dell’auto con motore diesel. Si tratta del modo più scomodo in cui si viene a sapere che esistono il DPF e il FAP nel momento dell’acquisto di un’auto diesel, anche se è usata. Anche se queste due sigle si riferiscono a delle tecnologie diverse, i problemi del filtro antiparticolato sono sempre gli stessi, se non avvengono la rigenerazione e la pulizia del filtro. Ma come si fanno? Quante volte serve rigenerare il filtro antiparticolato? Scoprilo in questo articolo.

Cosa è la rigenerazione FAP

FAP e DPF sono due sigle piuttosto odiate dagli automobilisti che vivono in città, riguardo alle Euro 4. Ciò è dovuto al fatto che la rigenerazione del filtro antiparticolato non era nota ai clienti di molte case automobilistiche. Infatti entrambe le tecnologie sono state installate in modo indistinto sui motori diesel, al fine di abbattere le emissioni di PM10, che vengono bruciate dopo che si sono accumulate nel catalizzatore. Però, nei casi in cui l’utilizzo dell’auto non avviene nelle condizioni più favorevoli perché la rigenerazione del filtro antiparticolato sia automatica, allora bisogna fare la rigenerazione manuale, detta anche rigenerazione forzata.

Rigenerazione FAP, quanto dura e ogni quanto farla

Chi guida con frequenza un’auto diesel in città è costretto a una rigenerazione FAP continua in una officina di fiducia. Questo può indurre a voler cambiare la propria auto. D’altro canto, è altresì vero che sapere quanto dura la rigenerazione, può far sì che si sappia prevedere quando sta per riempirsi. Così si può agevolare la rigenerazione automatica. In effetti non è semplice stabilire un intervallo esatto, dal momento che la durata del filtro cambia anche in base allo stile di guida. In linea genere, comunque, la durata della rigenerazione FAP può variare da 300 a 1000 km, oppure fino a 15 ore di guida. La durata del filtro antiparticolato, invece, può variare mediamente da 120 mila a 200 mila km o più. Tutto dipende dai miglioramenti fatti in tempi più recenti sulle auto a diesel. In ogni caso, bisogna tenere a mente che, quando la pulizia non avviene spontaneamente o tramite la rigenerazione manuale, non si rischia solamente la sostituzione anticipata del filtro antiparticolato, ma anche dei danni al motore.

Rigenerazione FAP, quanto costa?

La rigenerazione FAP è di certo un modo per ridurre i problemi più frequenti del filtro antiparticolato di un motore diesel. Dal punto di vista economico, il suo costo può variare molto. Questo dipende anche dall’officina alla quale ci si rivolge, oltre che al tipo di intervento. Per esempio, i prezzi medi per smontaggio, pulizia e rimontaggio del filtro si aggirano intorno ai 400 €. Ad essi bisogna aggiungere il costo del rabbocco dell’additivo per FAP, oppure del cambio dell’olio se è inquinato dal DPF. I prezzi lievitano se serve sostituire il FAP, che in alcuni casi ha un costo analogo alla sua rigenerazione. Per questo motivo, sempre più spesso non ci si pone il problema di sapere quanto costa rigenerare il FAP e lo si abolisce. Però questo rende l’auto non a norma di legge. L’eliminazione FAP, d’altra parte, evita la sostituzione obbligata.

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