Istituto Cavalcanti Napoli: come raggiungerlo? Che informazioni si possono trovare sul sito ufficiale?

L’istituto professionale per l’enogastronomia e ospitalità alberghiera Ippolito Cavalcanti di Napoli punta a una formazione culturale e professionale completa per gli studenti che vogliono operare come “protagonisti” nell’ambito delle imprese turistiche e ricettive del territorio.

Istituto Ippolito Cavalcanti, informazioni didattiche

L’offerta formativa si basa sul concetto di preparare i giovani a lavorare nel settore o avviare attività autonome, considerando la continua evoluzione del mercato in questo settore. La formazione avviene in aula, nei laboratori e attraverso attività di alternanza scuola-lavoro in aziende italiane ed estere.

Il percorso di studio dura 5 anni con la prospettiva d’inserimento lavorativo, di proseguire gli studi all’università o di dedicarsi a studio e lavoro contemporaneamente, per completare la formazione.

Accessibilità all’istituto e informazioni di base

L’istituto ha attualmente 513 alunni divisi in 38 classi gestite da 208 docenti di cui 64 di sostegno. La scuola ha sede in via Taverna del Ferro a Napoli ed è raggiungibile con vari mezzi pubblici, sia a livello di bus, treno e metropolitana (linea L2).

Il sito ipseoacavalcanti.edu.it offre tutte le informazioni sull’organizzazione dell’istituto, dei corsi di studio e ha una sezione specifica genitori e studenti, in cui si affrontano anche il rapporto tra internet e i minori e la privacy a scuola, in ogni momento dell’attività didattica.

Spazio per la modulistica, contatti, eventi, interazione tra utenti e istituto attraverso il form da compilare, completano l’offerta del sito. Molto interessante anche l’area riservata alla prenotazione visite del museo dell’istituto, che conserva importanti manufatti archeologici del periodo romano, appositamente ricostruiti.

La scuola in chiaro

L’istituto Ippolito Cavalcanti ha creato una sezione rivolta al pubblico che si chiama scuola in chiaro in cui specifica anche le qualifiche degli studenti alla fine del corso di studi. Sostanzialmente ci sono tre pilastri di specializzazione a livello di servizi enogastronomici e ospitalità alberghiera:

  • Sala e vendita per la formazione di addetti turistici food and beverage, camerieri, sommellier, maitre d’hotel, barman, esercenti, agenti di vendita e addetti al banco
  • Accoglienza turistica per aspiranti hostess e steward, portieri d’albergo, animatori, accompagnatori turistici, promoter, addetti alle prenotazioni, operatori in fiere, centri congressi e crociere
  • Enogastronomia riguardante cuochi, chef, pasticcieri, addetti alla preparazione pasti, commessi di banco gastronomia, inservienti di cucina, esercenti di pasticcerie, gelaterie, bar e rivendite enogastronomiche.

 L’impegno della scuola per il futuro

L’istituto Ippolito Cavalcanti lancia una sfida al futuro attraverso un piano di sviluppo e miglioramento ispirandosi a una serie di regolamenti tra i quali il rapporto di autovalutazione e piani di miglioramento e a scadenza triennale sul piano formativo. In pratica, le scuole possono agire in modo più autonomo e ottenere risultati e premi sulla base del rendimento, secondo le nuove leggi.

Gli obiettivi riguardano la riduzione dell’abbandono scolastico e delle differenze di apprendimento per zone geografiche. Contano molto anche il rafforzamento delle competenze di base e la valorizzazione dei risultati nel corso del tempo, cioè quelli che emergeranno successivamente, frequentando l’università o entrando nel mondo del lavoro.

Si tratta di una formazione a tutto campo per chi deve imporsi come nuovo protagonista nel settore turistico e gastronomico, grazie a una preparazione completamente aggiornata e all’altezza delle sfide imposte dal terzo millennio.

Puoi leggere anche