Un particolare modello di business online è sicuramente quello del dropshipping, e permette di vendere prodotti su internet senza possederli fisicamente. Ma come funziona? E’ davvero vantaggioso?
Come funziona
Non sono certo pochi coloro che ricorrono ad dropshipping per i propri siti di e-commerce. E funziona pressapoco così: il cliente fa un ordine su un sito di e-commerce, e chi gestisce quest’ultimo inoltra la richiesta al fornitore, e questo spedisce il prodotto al cliente. L’intermediario, che in pratica pubblicizza il prodotto, guadagna una percentuale sulla vendita (anche al 25 %).
In questo caso un magazzino non serve, e ciò permette di rimanere con della merce in eccesso e la merce non va pagata in anticipo. I gestori del sito a cui si rivolge il cliente, avrà il compito di acquistare la merce.
Questo modello commerciale, in Italia, è piuttosto recente, e per chi decide di imbarcarsi in un tale business deve cercare dei buoni fornitori, e quest’ultimo deve consentire a monitorare le consegne in modo puntuale e semplice, inviare ai clienti notifiche della spedizione ed accettare opzioni di pagamento flessibili.
I pro e i contro
Un modello di business come questo permette di sicuro di avere alcuni vantaggi, sia per il venditore che per il fornitore. Il primo, infatti, può così aprire un’attività a basso costo, ma che può risultare molto remunerativa, senza investire nell’acquisto di prodotti, nella logistica o nella necessità di assumere personale. Anche il fornitore può aumentare così il suo giro di affari.
Ovviamente, affari del genere presentano anche dei rischi, come delle basse percentuali di guadagno, essendo esso molto variabile. Un venditore in genere può guadagnare sul 5 e il 30 % del prezzo del prodotto. Per vendere, poi, bisogna investire nelle pubblicità e nel marketing, il che non è del tutto a costo zero. C’è anche il rischio di doversi relazionare con fornitori che non sono molto affidabili, e quindi è bene scegliergli con attenzione. La concorrenza, poi, è alta, e anche per il cliente ci sono dei rischi, soprattutto per quelli al di fuori della Comunità Europea.
I venditori devono diffidare di chi chiede denaro per entrare nel business, tagliarli fuori dall’invio della merce con inviti e volantini, usufruisce di corriere non molto noti e si occupa troppo poco di questo tipo di vendita, senza abbastanza feedback positivi.
