Gambe pesanti e ansia: sono davvero due problemi collegati? Che cosa fare?

Spesso, quando sentiamo di avere le gambe pesanti, non pensiamo subito all’ansia. Diverso è il caso di chi ne soffre con una certa regolarità, e può essere più consapevole di come l’ansia possa avere un impatto su diverse parti del corpo, gambe incluse.

Il collegamento fra ansia e gambe pesanti

Il nostro vivere in uno stato costantemente ansioso ha ripercussioni anche sul nostro corpo. Nel caso delle gambe pesanti, esse possono essere un risultato del dormire poco e male. Molte persone ansiose soffrono d’insonnia o, comunque, hanno difficoltà più o meno gravi a riposare come  si deve. Al mattino, quindi, è possibile che queste persone provino una sensazione di pesantezza alle gambe. È vero che, se ci sono degli effettivi collegamenti fra ansia e gambe pesanti, prima di trarre conclusioni affrettate è bene capire la reale causa di questo disturbo, che spesso si rivela essere molto frequente. È necessario, soprattutto se la pesantezza alle gambe perdura nel tempo, sottoporsi a degli esami per individuare eventuali cause fisiche. Alcune di queste possono essere: cattiva circolazione (più frequente nelle persone con diabete o nei fumatori), vene varicose, trombosi venosa profonda, fibromalgia, lupus, solo per citarne alcune. È anche importante notare quando si presenta il problema, per esempio al mattino o alla sera.

La depressione e l’ansia sono, comunque, inserite fra le varie possibili cause della pesantezza alle gambe. Questo è per via della difficoltà delle persone ansiose a riposare, ma anche perché l’ansia è capace d’influenzare sia il corpo sia la mente. Solitamente le persone ansiose al risveglio mattutino notano, oltre alla pesantezza alle gambe, altri sintomi fra cui giramenti di testa, formicolio alle mani e ai piedi e tremori che, uniti al suddetto disturbo, possono essere spia di come la causa alla base della pesantezza agli arti inferiori sia proprio l’ansia.

Che cosa fare per stare meglio

La tensione muscolare è strettamente legata all’ansia, e può diventare cronica. La maggior parte di noi, pur non avendo problemi particolari, vive delle vite basate sullo stress e sul dover performare anche sotto pressione. Come risultato, la maggior parte delle persone al mondo soffre, almeno per un periodo della propria vita, di ansia. Per porre rimedio alla situazione è possibile fare degli esercizi di fisioterapia per ritrovare il proprio benessere. Ci sono delle terapie mirate per questa tipologia di problemi ed è necessario, pertanto, che la persona si rivolga a un professionista che sarà capace di seguirla nella scelta della terapia più idonea al suo caso. È anche importante imparare a respirare con il diaframma e, in generale, a concentrarsi sull’atto della respirazione, che avviene quotidianamente in maniera naturale, senza che noi dobbiamo fare niente, eppur la maggior parte della gente non ne è consapevole. Migliorare la respirazione, curare la postura, praticare yoga o meditazione sono altre attività che è opportuno fare quando la pesantezza alle gambe è causata dall’ansia. La meditazione in particolare sta prendendo molto piede anche in Italia, ce ne sono di diverse tipologie ma tutte aiutano a concentrarsi sul respiro e a vivere nel “qui e ora”, aiutando la persona a smettere di rimuginare sul passato o di preoccuparsi per il futuro. Molta gente pensa che sia necessario seguire un corso, o avere molto tempo a disposizione, ma non è necessariamente così: per iniziare vanno bene anche cinque o dieci minuti di meditazione per un paio di volte a settimana. Infine, migliorare l’alimentazione e l’idratazione sono fattori importanti per ritrovare la propria salute mentale e fisica. Nel caso la persona sia interessata ad assumere dei farmaci è necessario che consulti, prima, un medico.

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