Essere vintage e moderni

Esser vintage e moderni, non solo è possibile ma anche molto cool!

Super tecnologici ma nostalgici, alla moda ma sempre in cerca di un capo vintage che possa far la differenza, iPod a gogo ma zeppi di dischi in vinile sugli scaffali di casa.

Il vintage, oggi, non è solo un aggettivo, ma uno stile di vita, fa tendenza e non conosce crisi. L’estetica vintage non ha limiti: fa bene al mercato e ai consumatori.

Ci si chiede…Perchè? E’ semplice, il vintage è sempre attuale, non passa mai di moda come accade, invece, per altri stili, che a volte hanno davvero vita breve. Il vintage è voglia di esser diversi, di uscire dal coro e esprimere se stessi tramite un mood unico ed originale.

Il vintage è cultura del passato e realtà del presente, raccontato in modi diversi.

Nella sala Trevi di Roma a novembre si celebra il Festival del cinema vintage «Il gusto della memoria» che ripercorre gli anni dal 1920 al 1985 con fotografie, pellicole, diapositive, e polaroid.

Anche la musica è vintage. Le Ladyvette, un trio di ragazze tutte boccoli e eyeliner stile anni ’50, girano il mondo portando nei teatri musica pop anni ’80 e ’90 reinterpretata in versione Swing. Nel loro ultimo tour a New York hanno davvero spopolato.

E della moda vintage vera e propria ne vogliamo parlare? Sono sempre più numerosi i corsi che insegnano a riconoscere, valutare e scegliere capi d’epoca reinventando lo stile del ‘900.

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