Ecco come calcolare il mutuo online

Al giorno d’oggi ricorrere ad un mutuo si rivela quasi necessario qualora ci si trovi ad affrontare una grande spesa: può trattarsi dell’acquisto di una casa di proprietà, così come può trattarsi dell’apertura di un’attività, di un lavoro di ristrutturazione o magari di una sostituzione di macchinari. Ciò che accomuna le operazioni di cui sopra resta il grosso esborso di denaro previsto che, grazie a formule sempre più vantaggiose, può comodamente venire “spalmato” nel corso degli anni, per l’appunto ricorrendo ad un mutuo.Detto ciò, nonostante gli evidenti vantaggi conseguenti dalla rateizzazione di una spesa, è comunque molto importante avvicinarsi ad un mutuo sufficientemente preparati: ecco perché oggi osserveremo da vicino come calcolare il mutuo online in maniera rapida e precisa sfruttando il portale supermutuionline.com. Un modo per farsi un’idea di quanto si andrà a spendere mese dopo mese, ma anche delle tipologie di tassi a disposizione, dei rischi connessi e tanto, tanto altro ancora.

Il tutto, come ben spiegato dalla parola “online”, senza dovere nemmeno uscire di casa: il calcolo dei migliori mutui a disposizione ormai è infatti a portata di click ed è sufficiente avere sotto mano un computer, un tablet o uno smartphone per effettuare una scelta così importante in maniera decisamente più consapevole.

Che cos’è un mutuo

Partiamo però dai fondamentali, spiegando innanzitutto che cosa sia un mutuo in maniera inequivocabile. Ebbene, per “mutuo”, si intende un contratto che viene stipulato tra una parte che elargisce una somma di denaro o beni fungibili in credito o prestito (che viene definita mutuante) ad una seconda parte (detta invece mutuataria), che a sua volta si obbliga a restituire i beni di cui sopra entro una determinata scadenza.

I mutui sono ovviamente contratti piuttosto complessi, caratterizzati da vari aspetti tra cui i ben noti tassi di interesse: questi ultimi rappresentano semplicemente la percentuale dell’interesse che è stata imposta sul prestito, o, più semplicemente, il prezzo che costerà al mutuatario il noleggio del denaro di cui ha bisogno. I tassi di interesse vengono di solito catalogati in tre principali tipologie: innanzitutto il tasso di interesse fisso, che viene preferito dalla stragrande maggioranza degli italiani (quasi il 90%) e che prevede degli interessi invariabili lungo tutta la durata del contratto; dopodiché il tasso di interesse variabile, che, al contrario, può aumentare o diminuire durante il corso del mutuo, in base a tanti fattori diversi in base agli scenari economici nazionali ed internazionali.

Infine il cosiddetto tasso di interesse misto, una specie di via di mezzo che può subire modifiche soltanto al verificarsi di condizioni e/o scadenze specifiche e predeterminate.

Come scegliere i migliori tassi di interesse

Calcolando il proprio mutuo su supermutuionline.com è possibile non solo farsi un’idea di quello che sarà il contratto che si sta per stipulare, ma, soprattutto, ottenere preziose informazioni su come scegliere il tasso di interesse più conveniente. La premessa necessaria è che, qualora si debba fare un’operazione di mutuo, è comunque importantissimo informarsi sulle diverse offerte messe a disposizione da banche e società e fare subito una prima scrematura.

Detto ciò il preventivo vero e proprio che varierà in base a diversi fattori: il costo del bene che si intende acquistare, l’importo richiesto, la rata massima che si intende sostenere e ovviamente la tipologia del tasso di interesse richiesto.

A tal proposito, è bene chiarire che non esistono soluzioni miracolose quando si parla di tassi di interesse e che invece la scelta della tipologia dipende soprattutto dalla propria condizione personale e dalla propria propensione al rischio: se infatti, in condizioni normali, un tasso variabile offre rate inferiori rispetto ad uno fisso, è altrettanto vero che potrebbe fare “salti” significativi in caso di condizioni economiche particolari.

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