Come aprire un negozio online? Quanto costa?

Uno dei modi per guadagnare con il web è aprire un proprio e-commerce e vendere i propri prodotti. Certo, ci sono siti come Amazon o eBay dove poter aprire un proprio negozio, ma c’è chi preferisce aprirne uno di suo, con tanto di logo e foto. Ma come se ne può aprire uno? Quali sono i possibili costi?

Cosa fare

Su internet è possibile vendere ogni genere di articoli, dai gioielli fatti in casa a libri ed oggetti che si trovano in casa oppure si realizzano da soli. Prima di aprire uno di questi negozi online, è bene studiare le offerte del mercato, soprattutto quelli riguardano i prodotti che si intende vendere. Ci sono, poi, siti su cui poter creare un proprio logo e i titoli del negozi.

Una volta deciso il nome e cosa vendere, come per i negozi veri e propri, è necessario aprire una partita IVA ed iscriversi al registro delle imprese, comunicando al comune l’inizio dell’attività. Ovviamente, anche una PEC per comunicare con la camera di commercio. Le spese, in genere, possono aggirarsi tra i 20000 euro, sia per queste iscrizioni che per gestire il sito su cui si vende e le campagne pubblicitarie.

Chi vuole spendere meno, ovviamente, può rivolgersi a siti di vendita come Amazon o eBay, che non richiedono nemmeno la partita IVA. Su eBay, ad esempio, i venditori professionisti possono spendere dai 24,95 ai 179,95 euro al mese. Se si aprono delle aste online, tali prezzi possono giungere fino a 250 euro.

I vantaggi

Nonostante le spese, economicamente aprire un negozio online risulta più vantaggioso: per gestire un e-commerce l’unica cosa che occorre è un PC o un dispositivo digitale, e non ci sono sicuramente gli stessi costi riguardo all’affitto o l’acquisto del negozio fisico oppure delle bollette per acqua e luce. Anche le spese pubblicitarie possono essere più basse.

Esso, inoltre, è:

  • sempre aperto, e quindi gli acquirenti hanno la possibilità di acquistare anche quando i negozi fisici sono chiusi;
  • aperto ad un mercato più ampio, in quanto i potenziali clienti si possono trovare in tutto il mondo;
  • possibile raccogliere dati sui clienti, in quanto permette di studiare quali prodotti preferiscono questi ultimi, migliorando così il sito e le vendite, promuovendo questi ultime anche con dei buoni o delle promozioni. Si può capire anche come migliorare i metodi di vendita.

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