Brunella Gubler: ha una pagina su Wikipedia? Cosa si sa di lei?

Renato Pozzetto per tutta la vita ha amato la stessa donna, Brunella Gubler. L’attore e la moglie sono stati insieme per più di cinquant’anni fino alla morte della donna, avvenuta nel dicembre del 2009 per cause che l’attore non ha mai reso pubbliche. Scopriamo insieme chi era Brunella e cosa si sa di lei.

Renato Pozzetto e la moglie

Renato Pozzetto e Brunella Gubler si sono incontrati molto giovani, sul Lago Maggiore. Avevano entrambi appena 16 anni e frequentavano la stessa cerchia di amici. Da allora sembra che i due siano diventati inseparabili. Nonostante fossero sposati dal 1967, Brunella non si è mai voluta avvicinare al mondo dello spettacolo. La coppia ha avuto due figli, Francesca e Giacomo, da quali hanno avuto cinque nipotini.

A raccontare molti dei particolari sulla vita di Brunella, presenti anche in giro per il web, è lo stesso Pozzetto che in molte interviste sembra avere descritto la moglie come una donna molto spiritosa e che a differenza sua, non era attratta né dal cinema né dal mondo dello spettacolo.

Per queste ragioni, Brunella non sembra mai essere stata d’accordo al trasferimento a Roma, preferendo rimanere nella sua Milano, così da potere essere vicina alla famiglia e alla madre. Talmente lontana dal cinema, la Gubler non sembra essere stata mai vista sui set frequentati dal marito.

Brunella Gubler e la depressione

Sposati per oltre 52 anni, la donna è stata al fianco di Pozzetto fino ad alcuni anni fa quando è venuta a mancare, lasciando un vuoto incolmabile nella vita dell’attore e dei figli. Secondo quanto raccontato da Renato Pozzetto, sembra che la moglie soffrisse di depressione da vari anni, nonostante fosse in terapia.

Brunella muore nella notte tra la domenica e il lunedì del 21 dicembre del 2009. Le cause della dipartita non sono mai state ufficialmente rivelate ma all’epoca i giornali parlavano di un possibile ictus o infarto. Pozzetto, d’altro canto non ha mai voluto parlare di questo argomento. Dopo i funerali che si sono svolti a Milano, città in cui viveva la coppia, Brunella è stata trasferita al cimitero di Gemonia, dove riposa nell’attuale tomba di famiglia.

La vicinanza con il Natale è stato un momento molto critico per Renato Pozzetto, che ha vissuto con angoscia e in modo negativo, come dichiarato in varie interviste. L’attore ha più volte raccontato che la moglie fosse una fumatrice accanita, motivo per cui dopo la sua morte, ha deciso di diventare testimonial per una campagna di sensibilizzazione per i rischi legati al fumo.

“Lei mi parla ancora” di Pupi Avati

L’ultimo lavoro dell’attore intitolato “Lei mi parla ancora” di Pupi Avati e tratto dall’omonimo libro del padre di Vittorio Sgarbi, è un film che racconta la storia di amore tra Giuseppe, detto Nino, e la moglie Caterina. Un amore durato ben 65 anni.

La storia su molti aspetti presenta una serie di analogie con quella vissuta da Renato e Brunella, come precisato anche dal regista in un’intervista nella quale sembra avere dichiarato che Renato Pozzetto possedeva una speciale sensibilità su questo tema, avendo perso la moglie, che lo ha spinto a sceglierlo come interprete del ruolo principale.

Esiste una pagina Wikipedia?

Brunella è stata in vita una donna molto riservata, lontana dai riflettori, e anche oggi che non c’è più, forse proprio per conservare e rispettare la sua privacy non sembra esistere alcuna pagina Wikipedia a lei dedicata. 

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