Forse non tutti sanno che la Francia conta un centinaio di tipi di pane. Ma qual è, fra tutti, il più popolare? La baguette è sicuramente il tipo di pane più conosciuto e consumato nel Paese, che spesso attira anche i turisti.
I vari tipi di pane in Francia
Se è vero che la baguette è il tipo di pane più popolare in Francia, e in quest’articolo scopriremo tutto ciò che c’è da sapere al riguardo, è necessario sapere che il Paese vanta una nutrita schiera di tipi di pane. Nel Nord del Paese a farla da padrone è la faluche, un tipo di pane tondo, bianco, piatto e morbido. In Normandia, invece, il pane più noto è il “pan brié”, che può essere tradotto in “pane da zuppa”, mentre i pani dei marinai, il cui scopo era durare a lungo proprio perché gli uomini li portavano per mare, sono ancora diffusi nell’Ovest della nazione.
Tutto ciò che c’è da sapere sulla baguette
Chi ha visitato la Francia probabilmente non ha resistito alla tentazione di assaggiare la famosa baguette. Diffusa principalmente a Parigi, questa tipologia di pane conquista tutti per la doratura e il suo essere croccante. Non per niente, infatti, c’è anche un concorso – la Meilleure Baguette de Paris – dedicato proprio a questo tipo di pane!
Perché una baguette possa essere considerata perfetta, proprio come quella francese, essa deve rispondere a delle misure precise che sono una lunghezza dai 55 ai 65 centimetri, un peso che varia dai 250 ai 300 grammi e ogni chilo di farina deve contenere 18 grammi di sale.
Breve storia della baguette e come capire se è buona
La baguette nasce alla fine dell’Ottocento come un’evoluzione del pane viennese che era riservato esclusivamente ai nobili. L’eliminazione della tasse sul pane fece sì che questo prodotto alimentare diventasse disponibile per tutti. Con il passare dei decenni la sua forma divenne sempre più allungata fino a raggiungere quella che conosciamo oggi come la tipica forma della “baguette”. Questo tipo di prodotto alimentare era chiamato anche “pane dei lavoratori” e il suo successo arrivò negli anni Trenta, dopo un periodo di difficoltà durante gli anni della Prima Guerra Mondiale per via degli elevati costi della farina bianca.
Sia che ci si appresti a prepararla personalmente, o che se ne compri una – magari proprio in Francia – ecco come capire se la baguette ci abbiamo davanti è buona. Oltre alle già citate misure, è necessario valutarne il peso a mano. La baguette, infatti, dev’essere leggera. Un altro metro di valutazione è l’elasticità. Per effettuarne una valutazione è sufficiente premere con le dita sulla crosta; se il pane tornerà alla forma iniziale allora significa che l’elasticità è buona.
