Ci sono diversi musei in Italia dedicata ai motocicli, ma uno dei più noti si trova a Rimini, in via Casalecchio, aperto nel 1993. E’ stato anche uno dei primi musei dedicato proprio alle moto, in cui si possono vedere mezzi realizzati fin dalle origini a oggi. Ma quali e quanti sono? Quando visitarlo? E quanto costa?
Cosa vedere
All’interno di questo museo si possono ammirare più di 250 esemplari di moto di 55 diversi marchi, in sette diverse aree tematiche, ossia Le moto dei pioneri, Il periodo fra le due guerre, Gli scooter, Le moto da Gran Premio, La produzione utilitaria del dopoguerra, Le moto pensate e costruite nel riminese e Gli anni 70.
Dei mezzi esposti se ne trovano tra i più famosi, notevoli e/o rari che un appassionato di moto possa conoscere. Tra questi si possono citare la Frera SS 4V del 1924, i sidecar, i motocarri, la Frera bicilindrica a valvole contrapposte di 1140 c.c., una moto Guzzi 500 GTV del 1937 appartenuta ad Antonio Ligabue, noto artista, ed altri prototitipi di marchi come la Benelli, l’Harley Davidson, la Piaggio e la Ducati. Tra i primi modelli di moto si trovano la Werner francese e l’italiana Stucchi. Delle moto del marchio Guzzi, oltre a quella già citata, si possono trovare sia modelli da strada che da competizione. Nell’ambito sportivo, si possono ammirare marchi come l’Honda e la Yahama, mentre tra gli scooter si annoverano le Vespa e le Lambretta.
Il museo, inoltre, organizza periodicamente dei mercatini di mostra e scambio di moto e auto, visitato da amanti di questi mezzi, esperti nel settore, collezionisti e curiosi. Ad esporre sono professionisti e collezionisti privati, che mostrano non solo mezzi d’epoca ma anche ricambi, riviste, modellini, poster e foto di essi.
Gli orari e i biglietti
Da ottobre fino ad aprile questo museo si può visitare solo su prenotazione, chiamando i vari numeri di telefono o mandando un’email all’indirizzo indicati nella pagina web ufficiale del museo, nella sezione dedicato ad esso. Da aprile, invece, è aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30.
Un biglietto di ingresso intero è di 7 euro, mentre i ragazzi fino a dodici anni entrano gratuitamente. Gruppi di dieci persone o più, invece, possono pagare 5 euro.
