Ischia è un’isola che nonostante le sue piccole dimensioni vanta un grande numero di chiese, monumenti e Musei, come il Museo Archeologico di Pithecusae, il Castello Aragonese e il Museo del Mare. Scopriamo insieme quali sono i monumenti più significativi dell’isola che ogni anno attirano tantissimi turisti alla scoperta delle meraviglie storiche di questo paradiso terrestre.
Chiesa del Soccorso
Al terzo posto nella classifica delle più belle chiese d’Italia troviamo il Soccorso, situata a Forio poco distante dal Museo Civico del Torrione. Si tratta di un ex convento agostiniano a picco sul mare circondato da un’ampia terrazza da cui si può ammirare il tramonto. La bellezza di questa chiesa risiede nella sua semplicità.
Nessuna opera importante, solo una piccola chiesa bianca con un sagrato rustico in maioliche. All’interno dell’edificio, numerosi ex voto raffigurano naufragi, tempeste, scene di emigrazione in ricordo della prima ondata migratoria avvenuta tra il XIX e il XX secolo. Nella chiesa del Soccorso non si celebrano, messe ma è una location molto ambita per matrimoni estivi.
Castello Aragonese
Insieme alla Chiesa del Soccorso, il Castello Aragonese è l’altro monumento simbolo dell’isola di Ischia. Si tratta di una fortezza costruita intorno alla metà del XV secolo da Alfonso V d’Aragona, anche se la prima edificazione del castello Aragonese sembra risalire al 474 a.C. per opera di Gerone I.
La struttura che somiglia molto al Maschio Angioino di Napoli, alla fine del Cinquecento ospitava quasi 2000 nuclei familiari che all’interno delle mura si riparavano dai frequenti attacchi provenienti dal mare.
Per secoli la storia di questa fortezza è stata collegata a varie vicende che hanno visto come protagonisti le dinastie del Regno di Napoli. Dal 1912 il Castello Aragonese è diventato proprietà privata, una location esclusiva per allestire mostre, festival e rassegne culturali di ogni genere, specie durante i mesi estivi.
Museo archeologico di Pithecusae
Uno dei musei archeologici più importanti della regione Campania e tra i pochi nel nostro Paese a potere vantare un percorso ceramico che parte dal Neolitico per giungere fino all’epoca romana. Il reperto più importante è la “Coppa di Nestore”, tra le testimonianze più antiche della scrittura alfabetica greca.
Il Museo si trova a Lacco Ameno, nel cuore della Villa Arbusto che fu un tempo residenza per un breve periodo dell’imprenditore milanese Angelo Rizzoli. In una sala del Museo sono contenute stampe, foto e oggetti vari dell’uomo che con i suoi investimenti diede una spinta alla rinascita turistica dell’isola.
Museo civico del Torrione
Il Torrione è la più importante delle torri saracene di Forio, una tappa imprescindibile per tutti coloro che desiderano soggiornare sull’isola di Ischia. Qui siamo in presenza di un museo dentro un monumento. Il Torrione è un’antica torre costiera di avvistamento e difesa contro gli attacchi dei pirati ottomani, voluta dall’Università di Forio nel 1480.
Suddiviso in tre piani, la sala inferiore, sede del Museo, viene utilizzata per l’esposizione di opere temporanee mentre quella del secondo piano ospita la mostra permanente di Giovanni Maltese, un artista locale che abitò i locali del Torrione dopo il terremoto di Casamicciola del 1883.
Museo del mare
Il Museo del Mare si trova a Ischia Ponte, all’interno del Palazzo settecentesco dell’Orologio. Composto da sette sale, distribuite su tre elevazioni custodisce al suo interno telegrafi, bussole, scandagli e tantissimi strumenti utili alla navigazione e alla pesca.
Si tratta di un’insieme di testimonianze significative della marineria ischitana, che seppure presente in minoranza sull’isola, ha sempre partecipato in maniera attiva ad alcune feste popolari tra le più diffuse sul territorio che attirano la curiosità dei turisti e incantano da secoli la popolazione locale.
