Trading online e formazione: come scegliere il corso per imparare a investire?

Oggi iniziare ad operare nell’ambito del trading online è davvero facile come non mai. Grazie alla diffusione sempre più capillare di connessioni ad internet performanti e alla disponibilità di computer, tablet e smartphone, sono sempre di più le persone che iniziano ad operare nel mercato senza nemmeno doversi alzare dalla sedia.

Infatti, per iniziare ad investire, è sufficiente iscriversi ad uno dei tanti broker attualmente operativi: dopodiché, con il più classico dei “click”, ci si ritrova di colpo dentro le borse virtuali più importanti di tutto il mondo, su un palcoscenico animato ogni giorno da milioni di professionisti del settore.

Da questo punto di vista è per importante sottolineare che esistono grosse differenze tra un trader di esperienza e un utente alle prime armi: la finanza è una materia complessa ed è sempre consigliabile imparare a conoscerla in maniera approfondita prima di iniziare a comprare e/o vendere titoli vari.

Per fortuna, però, in questo momento storico anche imparare è davvero molto semplice, grazie ai numerosi percorsi formativi messi a disposizione da siti specializzati. Ne costituisce un esempio il corso per il trading online di SegnalidiTrading.net, portale che al giorno d’oggi rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per tantissimi appassionati di negoziazioni e aspiranti investitori.

I primi passi

Ogni buon corso dedicato al mondo del trading online non può che partire dai concetti e dai principi più generali di questa appassionante disciplina. Da questo punto di vista è dunque fondamentale sapere innanzitutto che per “trading online” si intende semplicemente la compravendita di strumenti finanziari vari, effettuata attraverso la rete e i mercati virtuali. L’obiettivo di un trader online è dunque lo stesso obiettivo di un investitore della “vecchia scuola”: accrescere il proprio capitale di partenza sfruttando la volatilità degli asset.

I beni in vendita sul mercato infatti non hanno quasi mai un prezzo fisso: al contrario esistono tanti diversi fattori che possono portare il valore di un’azione (ma anche di una materia prima, di una criptovaluta ecc.) a salire o a scendere. Un trader punta a individuare questi fattori prima della concorrenza, in modo tale da comprare e poi rivendere alle condizioni più vantaggiose.

Asset, azioni e obbligazioni

Un altro aspetto fondamentale di un buon corso di trading online è sicuramente quello legato al lessico e al gergo del settore finanziario. Un aspirante trader ad esempio non può non conoscere la parola “asset”: un termine piuttosto generico, che può fare riferimento praticamente a tutti quei beni che possono venire scambiati all’interno del mercato. La parola asset può dunque fare riferimento sia alle azioni che alle obbligazioni, anche se questi due strumenti finanziari sono molto diversi l’uno dall’altro. Iniziamo dalle azioni, ovvero uno degli asset più celebri in assoluto di tutto il mondo finanziario: ebbene, le azioni non sono altro che percentuali di aziende quotate all’interno del mercato.

Comprare le azioni della società “X” significa dunque diventare proprietari della stessa, in una percentuale che ovviamente varia in base alla quantità di azioni acquistate. Le obbligazioni sono invece dei contratti veri e propri, in cui una delle due parti si impegna ad acquistare un determinato bene ad una cifra prestabilita. Il vantaggio della stipula di un’obbligazione consiste nelle modalità di restituzione della cifra di cui sopra: la parte vende l’obbligazione si impegna infatti a restituire la somma pattuita attraverso rate dilazionate nel tempo, ma anche aggiungendo degli interessi che permetteranno all’acquirente di ottenere un guadagno una volta raggiunto il termine del contratto.

 

 

 

 

 

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