Sono numerose le circostanze in cui si potrebbe avere bisogno di una valutazione immobiliare e in cui quindi potrebbe rivelarsi necessario rivolgersi a professionisti in grado di fornire stime affidabili.
La valutazione della casa è richiesta innanzitutto quando si decide di mettere la propria casa in vendita, ma può tornare utile anche nel caso in cui l’immobile debba essere usato come garanzia per un prestito bancario, oppure al momento del divorzio, per stabilire come dividere i beni fra gli ex coniugi.
Nella maggior parte dei casi, la valutazione immobiliare viene richiesta per stabilire a quale prezzo mettere la proprietà sul mercato. Il settore immobiliare italiano sta attraversando un periodo positivo, soprattutto nei grandi centri abitati della Lombardia.
Una delle zone in cui il settore è più dinamico è Varese, dove i prezzi al metro quadro sono al momento favorevoli per vendere a condizioni vantaggiose. Per ottenere una corretta valutazione di un immobile a Varese è necessario rivolgersi a dei professionisti del settore, come per esempio gli esperti di valutazionecasavarese.it, che sappiano quali fattori tenere in considerazione per una stima il più possibile attendibile.
Cos’è il valore di mercato e come si stabilisce
È il valore di mercato che fissa il prezzo dell’immobile sia in termini di vendita che di acquisto, ovviamente a patto che compratore e venditore agiscano in modo indipendente.
Questo significa che alla base della transazione immobiliare non devono esserci altri interessi che potrebbero influire sul prezzo pattuito per l’acquisto dell’immobile.
Per stabilire il valore di un immobile, come anticipato, è necessario che un esperto faccia la valutazione immobiliare. Nella zona di Varese, il portale valutazionecasavarese.it si occupa di inviare a casa dei suoi clienti dei periti esperti nella valutazione del prezzo di mercato degli immobili, che effettueranno un sopralluogo e scriveranno il cosiddetto rapporto estimativo, documento che attesterà il valore della proprietà al momento della stima.
Rapporto estimativo: quali informazioni deve contenere?
In questo documento devono essere chiaramente riportati tutti i dati che sono stati utilizzati per fare la stima ed anche i processi analitici che hanno portato al valore indicato. Per la stesura del rapporto si parte da una raccolta dei dati relativi all’immobile, in modo che il perito possa farsi una prima idea del tipo di abitazione che sta valutando e della fascia di prezzo, tenendo conto anche del costo per metro quadro delle proprietà presenti nella stessa zona.
Si procede poi con il sopralluogo dell’immobile, durante il quale il perito potrà confermare i dati raccolti in precedenza e anche fare nuove verifiche su dettagli che potrebbero influire sul prezzo della casa.
Per una valutazione immobiliare a Varese è utile rivolgersi a dei periti che abbiano esperienza nel mercato immobiliare della città e che sappiano definire un costo per metro quadrato anche in base alla zona in cui si trova la casa.
Si conclude infine con il procedimento di stima, il quale prevede l’impiego di uno dei vari modelli valutativi, scegliendo uno degli approcci possibili.
Generalmente, il perito opta per il market approach, ovvero tiene conto dei prezzi delle compravendite che sono state concluse nella stessa zona, ma in alcuni casi preferisce utilizzare l’income approach o il cost approach, guardando rispettivamente ai possibili guadagni per il proprietario dell’immobile e alle potenziali spese che il proprietario dovrà sostenere per il mantenimento dello stesso.
