Sagra del Carciofo Ladispoli edizioni 2016, 2017, 2018 e 2019: storia e curiosità

Correva l’anno 1950 quando i soci della Pro Loco di Ladispoli chiacchieravano amichevolmente tra di loro e si domandavano cosa potessero fare di bello e di buono per rilanciare un certo flusso turistico in città. Si trovavano tutti nella trattoria tipica La Tripolina e, tra un buon piatto e un gioioso bicchiere di vino, hanno pensato proprio a lui: il carciofo romanesco.

Di certo non potevano lasciarsi sfuggire questa ghiotta, in tutti i sensi, occasione per rendere omaggio al prodotto della terra che in più occasioni li aveva resi fieri e orgogliosi. Nasce così, il 2 aprile del 1950, la tradizione della Sagra del Carciofo di Ladispoli giunta fino a noi.

Sagra del Carciofo Romanesco: a Ladispoli una grande festa

Il 2 aprile del 1950 segna quindi una data importante per la città di Ladispoli che da allora ha avuto la succulenta occasione di far conoscere la sua storia e la sua tradizione enogastronomica a un flusso di turisti sempre crescente.

Non solo turisti però. La Sagra del Carciofo ha segnato anche una svolta per il commercio nazionale di questo prodotto tipico che, grazie all’attività mediatica, ha raggiunto tutte le più importanti città italiane che hanno iniziato a richiedere quel prodotto per poterlo vendere nelle loro attività.

A oggi, la Sagra del Carciofo Romanesco di Ladispoli rappresenta uno dei principali appuntamenti locali dove poter non solo gustare questo prodotto cucinato come tradizione vuole, ma anche dove poter visitare stand e banchetti che ogni anno, sempre di più, arricchiscono questo appuntamento.

Sagra del Carciofo di Ladispoli: tra folklore, enogastronomia e commercio

La Sagra è certamente uno degli eventi più attesi della zona; questo perché si tratta ormai di un appuntamento che coinvolge sia direttamente che indirettamente tutta la cittadinanza in un fiorire di attività che hanno raggiunto lo scopo che la Pro Loco si era prefissa nel lontano 1950: far conoscere Ladispoli e portare sempre più turisti. 

La manifestazione si svolge nel mese aprile, assecondando il calendario agricolo e la raccolta dei carciofi, così da offrire un prodotto nel meglio delle sue potenzialità e quanto più alto qualitativamente possibile.

La Sagra del Carciofo dura tre giorni, in questo 2019 si è tenuta dal 12 al 14 aprile, e viene sempre anticipata dalla Bi-Settimana Gastronomica, evento in cui i ristoratori locali propongono vari menu a prezzo fisso che vedono come protagonista proprio il carciofo declinato in ogni modo possibile, anche nel dessert.

Il programma della Sagra è generalmente molto ricco: gli eventi spaziano dalla gastronomia alla solidarietà passando per la musica, l’arte e il folklore. Stand abituali e nuovi arricchiscono ogni anno questa manifestazione che rappresenta uno dei fiori all’occhiello dell’economia locale e che rende la Pro Loco orgogliosa di portare avanti la sua missione di promozione territoriale in maniera così tradizionale eppure innovativa, considerando le sperimentazioni gastronomiche di cui il carciofo romanesco è ormai indiscusso protagonista.

Ladispoli, grazie alla sua sagra, diventa quindi il posto ideale in cui poter scoprire e apprezzare la vera tradizione di questo prodotto dell’orto che viene da tempi antichissimi ma che ancora oggi sa dare il meglio di sé con estro e creatività.

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