Da svariati anni ormai sempre più persone fanno ricorso all’utilizzo delle cosiddette lenti fotocromatiche, conosciute anche come lenti da vista intelligenti. Ciò che le rende tali è la loro capacità di modulare il colore delle lenti a seconda della luminosità esterna. In parole povere, i vetri resteranno chiari negli ambienti poco luminosi, o durante le ore notturne, negli ambienti luminosi invece tenderanno a scurirsi automaticamente.
Cosa sono le lenti fotocromatiche
Come sopra anticipato, il tratto saliente di queste particolari lenti è la graduale variazione del colore a seconda della luminosità esterna. In questo modo è possibile aiutare gli occhi ad adattarsi a tutte le condizioni di luminosità e di avere sempre una visione confortevole, in ogni condizione. Oltre al comfort visivo però, occorre considerare anche un altro aspetto, ovvero quello della protezione degli occhi. È risaputo infatti che l’esposizione prolungata ai raggi solari, senza una adeguata protezione, può provocare seri problemi visivi come ad esempio la cataratta o le degenerazioni maculari. Alcuni problemi possono essere evitati grazie alle lenti transition che garantiscono ampia protezione sia dai raggi UVA sia dai raggi UVB. Se hai intenzione di avere maggiori dettagli su questa particolare tecnologia, scopri le lenti transitions di Essilor e scegli il modello più adatto alle tue esigenze.
Lenti transition: a cosa servono
Le lenti fotocromatiche risultano essere particolarmente utili a tutti coloro che necessitano di avere una valida alternativa ai classici occhiali da sole. Portare sempre con se gli occhiali da sole infatti può essere particolarmente scomodo, specialmente per chi passa continuamente da un luogo aperto ad uno chiuso, oppure per chi guida per lunghi tragitti. Un possibile rimedio è sicuramente l’utilizzo di lenti transition, capaci di proteggere gli occhi da qualsiasi condizione atmosferica e di garantire una visione perfetta in ogni condizione, senza dover cambiare occhiali in continuazione. Le lenti in quesitone infatti riescono non solo a calibrare egregiamente l’intensità dei colori ad ogni variazione di luminosità esterna, riescono anche ad assorbire la cosiddetta luce blu, deleteria per gli occhi, proveniente dai dispositivi elettronici. In questo modo è possibile anche lavorare costantemente al pc senza preoccuparsi degli effetti negativi che il monitor può avere sugli occhi. Infine, è doveroso precisare che le lenti transition risultano essere particolarmente gradite da coloro che soffrono di difetti visivi ma che desiderano indossare occhiali da sole, senza dover spendere ulteriori soldi per graduare o acquistare un altro paio di occhiali.
Come funzionano
In genere le lenti transition sono maggiormente utilizzate per gli occhiali da vista, il loro meccanismo si basa sostanzialmente sulle molecole fotocromatiche, ovvero, particolari molecole che cambiano struttura ad ogni cambiamento della luminosità esterna. Si tratta ovviamente di un processo chimico completamente reversibile, le molecole fotocromatiche infatti permettono il ritorno alla trasparenza nel momento in cui la luminosità esterna viene meno o comunque risulti essere attenuata. In poche parole, negli ambienti con scarsa luminosità gli occhiali transition sono dei comunissimi occhiali da vista con funzione correttiva del disturbo visivo. Viceversa, negli ambienti con molta luminosità, si trasformano in veri e propri occhiali da sole che proteggono gli occhi dalle fonti di pericolo.
