Negli ultimi anni è cresciuta moltissimo l’attenzione degli investitori nei confronti dei cosiddetti titoli azionari “value“, ovvero dal valore aggiunto. Queste azioni appartengono a settori che, secondo le stime degli analisti, potrebbero far registrare degli incrementi significativi di valore nei prossimi anni. Le azioni value sono ovviamente quotate sui principali listini azionari e si caratterizzano anche per un certo grado di stabilità finanziaria ma soprattutto per un valore considerato contenuto rispetto al giro di affari della società a cui si riferiscono.
Da un lato queste azioni presentano dalle ottime potenzialità, ovvero un buon possibile valore aggiunto nel tempo, dall’altro non sono in balia di una volatilità alta, come invece avviene con altri asset. Ovviamente però non tutte le potenziali azioni dal valore aggiunto poi crescono in maniera significativa nel tempo, di conseguenza devono essere sempre selezionate con molta attenzione, utilizzando l’analisi fondamentale, e con la consapevolezza che anche questa tipologia di investimento presenta sempre dei rischi.
Come valutare le azioni value
Chi desidera effettuare un investimento di questo tipo, dovrà prima capire come scegliere questi asset. A questo proposito, per capire quali siano i migliori titoli a valore aggiunto può essere utile leggere la guida presente sul portale Giocareinborsa.online, sito web specializzato negli investimenti digitali tra i più apprezzati dagli utenti. Per individuare un’azione dal possibile valore aggiunto è importante analizzare un comparto che, in base alla situazione macroeconomica del momento, potrebbe acquisire maggior consistenza nei prossimi anni e poi ricercare in questo ambito delle azioni value.
Queste dovrebbero essere abbastanza stabili e soprattutto negoziabili a prezzi bassi se relazionati con il fatturato e con gli utili di una società. Al fine di individuare delle buone azioni è sicuramente importante valutare diversi aspetti, come ad esempio:
- Settore di appartenenza.
- Rapporto price / earning.
- Analisi fondamentale.
- Analisi tecnica.
- Trend di investimento.
- Social trading.
Oltre ad appartenere ad un settore che abbia delle buone prospettive di crescita, un titolo a valore aggiunto per essere scelto dovrebbe anche avere un buon rapporto tra price (prezzo) ed earning (guadagno). Questo semplice calcolo matematico può essere fatto dividendo il prezzo di mercato di una singola azione per gli utili prodotti per ogni azione da quella stessa società. Quando il risultato prodotto da questo calcolo offre un risultato basso significa che il titolo ha le potenzialità per produrre dei buoni risultati in tempi più brevi.
Altrettanto importante è l’analisi fondamentale che permette di individuare se una società ha delle basi solide e un buon volume di affari. L’analisi tecnica è invece utile per individuare dei buoni punti di uscita o di ingresso da una posizione (soprattutto per chi opera con orizzonti temporali ridotti). I trend di investimento e il social trading possono invece risultare molto utili per individuare delle opportunità e delle società da prendere in considerazione per un investimento con i titoli a valore aggiunto.
Opportunità offerte dalle azioni value
Le azioni a valore aggiunto vengono spesso scelte da chi fa investimenti con importi non elevati. Questi titoli hanno infatti delle ottime potenzialità ma presentano anche dei rischi che non dovrebbero mai essere sottovalutati e per questo motivo sono adatti ad investimenti di questo genere. Rispetto alle azioni growth, le quali sono caratterizzate da un prezzo più alto rispetto agli utili prodotti da ogni azione, hanno però sicuramente una maggiore stabilità.
Di conseguenza è possibile affermare che le azioni a valore aggiunto presentano un certo grado di rischio, da valutare con attenzione, che è però inferiore rispetto a quello dei titoli growth. In ogni caso è molto importante, sia per contenere i rischi che per avere maggiori opportunità, procedere sempre con un’attenta diversificazione del capitale investito (in modo da non concentrare tutto il rischio su una o due società soltanto).
Secondo molti analisti il mercato offre molti titoli sopravvalutati ma ne contiene anche molti sottovalutati. Di conseguenza investire in azioni value potrebbe essere una scelta interessante, purché una persona proceda sempre con la massima cautela, valutando bene le caratteristiche specifiche di ogni titolo, utilizzando inoltre soltanto delle piattaforme certificate e in possesso di tutti i migliori requisiti di sicurezza previsti dalle normative vigenti.
