Esami medicina primo anno: ecco quali sono e quello che c’è da sapere!

In molti si chiedono quali siano gli esami da sostenere al primo anno di medicina, dopo avere superato il test di ingresso. Gli esami del primo anno di medicina sono generalmente pochi ma permettono di ottenere un buon numero di crediti, necessari per determinare il punteggio finale con cui arrivare in sede di laurea. Alcuni esami saranno più semplici da preparare rispetto altri, come ad esempio anatomia considerato dagli studenti uno degli esami più difficili del percorso.

Il primo anno è anche l’anno del cambiamento, del passaggio dalle scuole superiori al nuovo mondo universitario. I primi esami da sostenere sono una sorta di banco di prova utile per acquisire il proprio metodo di studio e capire quale sia il migliore modo per approcciarsi allo studio. Tutte informazioni necessarie per affrontare al meglio i successivi esami e l’intero percorso di studi.

Quali esami sostenere?

Ogni corso di laurea prevede un proprio piano di studi articolato in materie, a cui vengono attribuiti dei crediti. Lo studente di primo anno che si approccia per la prima volta al mondo universitario dovrà sicuramente fare fronte a una serie di dubbi e incertezze su come predisporre il proprio metodo di studio e come preparare le materie da studiare, per affrontare in serenità i singoli esami. In generale, il primo anno di medicina prevede poche materie, alcune semplici altre più complesse e cosiddette “propedeutiche”, ovvero che l’esito dell’esame è necessario per potere passare all’anno successivo.

Inglese e informatica

Non si tratta di veri e propri esami, ma più che altro di prove da superare per potere continuare negli studi. Se si possiedono delle abilitazioni riconosciute come il “First in inglese” oppure l’ECDL in informatica, non occorre sostenere queste prove.

In ogni caso non sembrano essere prove difficili e in molti riescono a superarle senza particolari problemi. Solitamente valgono 6 crediti ciascuna materia e se si possiedono già le abilitazioni conseguite alle superiori, saranno i primi 12 crediti ottenuti.

Fisica e chimica – Scienze propedeutiche

Il primo esame che si deve preparare seriamente, al primo anno di medicina è scienze propedeutiche. Le materie di questo esame comprendono: fisica medica, chimica e proteomica. Alle volte può sembrare strano che a medicina si debba studiare fisica e chimica, ma in realtà queste materie rappresentano la base per comprendere alcuni fenomeni che vengono poi affrontati con altri esami.

La cosa positiva, per chi non è appassionato di questi due ambiti, è che vengono affrontate in modo “medico”. Si cerca di affrontare tutti gli argomenti trattati nel mondo della clinica in modo da portare alla luce la finalità medica. L’esame non sembra essere molto complesso da sostenere, soprattutto se si proviene da un liceo scientifico ed è costituito da una parte di esercizi e domande teoriche scritte più un piccolo esame orale.

Anatomia

Viene considerato uno degli esami più temuti dagli studenti di medicina, ma allo stesso tempo anche uno dei più interessanti, perché per la prima volta si studia una materia inerente al proprio percorso di studi. Gli argomenti comprendono: anatomia macroscopica, istologia, citologia, embriologia ed anatomia microscopica. Si tratta comunque di un’esame lunghissimo da preparare con tantissime informazioni da memorizzare, ma se si è appassionati di medicina non risulterà pesante.

Biologia e genetica

Grazie a questo esame, lo studente avrà modo di apprendere tutti i meccanismi che regolano il funzionamento cellulare e l’espressione del genoma. Gli argomenti che comprende sono tanti, come genetica, mutazioni, trasduzione del segnale, ormoni, epigenetica. Anche in questo caso, ci sono tantissimi riferimenti alla clinica, in quanto si analizzano alcune patologie e meccanismi che hanno alla base, studiando anche alcune terapie moderne come la terapia genica.

Puoi leggere anche