Champions, Europa League e Conference: chi ha sorpreso di più nella fase campionato?

Prosegue senza sosta la corsa delle migliori squadre europee nel percorso che porterà alle finali delle tre maggiori competizioni per club: Champions League, Europa League e Conference League. Tre tornei che hanno visto le formazioni darsi battaglia per dimostrare la propria forza, cercare riscatto da annate precedenti non all’altezza oppure per alcuni club che invece hanno sorpreso, trovando risultati inaspettati e raggiungendo, almeno nella fase campionato, obiettivi non pronosticabili a inizio stagione. Parliamo di squadre come Lille, per la Champions, il Bodo Glimt o la Royale Union in Europa League e il Lugano che ad inizio non era stata tenuta in grande considerazione dai pronostici e dal quadro delle quote sulla Conference League, e che poi si è fatta piano piano strada rientrando tra le migliori formazioni.

Champions League

La “coppa dalle grandi orecchie”, così è chiamato il trofeo più ambito da tutte le squadre di calcio europee. Solo però le migliori vanno avanti nel torneo e hanno una chance di conquistare la finale e vincere la coppa. Ci sono però alcune squadre meno quotate all’inizio della stagione ma che hanno saputo sgomitare e farsi largo tra le big del torneo. Parliamo ad esempio del Lille, squadra francese che negli ultimi anni anche in campionato ha saputo costruirsi una solida reputazione, soprattutto in sede di calciomercato scovando, facendo crescere e rivendendo giocatori di grande qualità. All’inizio della stagione si pensava che la squadra francese potesse accontentarsi di una qualificazione all’interno delle squadre che si dovevano giocare un posto nei playoff di Champions League. Invece il Lille ha stupito tutti giungendo settimo nel girone unico con 16 punti conquistati in 8 partite, grazie a 5 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. Stupefacenti le vittorie alla seconda e terza giornata contro il Real Madrid e l’Atletico Madrid.

Europa League

In Europa League non sono da meno le emozioni, e per di più con un’italiana, la Lazio, che ha terminato la prima fase in solitaria in testa alla classifica. Ma molto bene hanno fatto anche altre squadre, non solo quelle già a inizio stagione candidate alla vittoria ma anche alcune sorprese, come ad esempio il Bodo Glimt e la Royale Union. Per quanto riguarda la squadra norvegese è da sottolineare l’ottimo nono posto che è vero che non vale la qualificazione diretta agli ottavi di finale ma comunque indicano un percorso più che positivo, fatto di 4 vittorie 2 pareggi e 2 sconfitte con 14 gol realizzati e 11 subiti. Altra squadra che inaspettatamente ha fatto bene e si è conquistata la chance di rimanere in corsa per le fasi finali è la Royale Union Saint-Gilloise, squadra belga che da cinque anni a questa parte sta diventando sempre più protagonista in campionato e in Europa. In classifica si è piazzata 21esima a 11 con 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte.

Conference League

E poi c’è la Conference League, una competizione europea ancora giovane che piano piano, anno dopo anno, sta attirando l’interesse delle squadre partecipanti e del calcio continentale. In lotta per l’Italia c’è la Fiorentina ma tra le tante squadre partecipanti ce n’è una che sta davvero stupendo le attese. Si tratta del Lugano, squadra svizzera allenata da Mattia Croci-Torti, allenatore svizzero del Canton Ticino. Nella fase campionato il Lugano si è piazzato al sesto posto con 13 punti conquistati grazie a 4 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. Importantissime le vittorie ad esempio contro Gent e Legia che le hanno permesso di mettersi in corsa per la fase finale del torneo.

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