Assistenza di lungo periodo: tutto quello che c’è da sapere sull’assicurazione long term care

Le formule assicurative definite Long Term Care vengono stipulate con l’obiettivo di tutelare l’assicurato in caso di perdita dell’autonomia. Anche nota come assistenza sul lungo periodo, questa soluzione tutela dai rischi economici che subentrano qualora si perdesse l’autosufficienza.

Nata dapprima nel Regno Unito, come forma di protezione nei confronti di tutti quegli individui che, per varie cause, non potevano contare sulla presenza di un solido aiuto familiare in caso di perdita dell’autonomia, questo tipo di stipula assicurativa oggi sta riscuotendo sempre più interesse in numerosi paesi.

I cambiamenti socio economici e quelli che interessano in particolare le strutture familiari hanno portato a una ridefinizione dell’importanza di questo tipo di tutela: nuclei sempre più piccoli e, in molti casi, l’assenza di ogni vincolo di parentela rappresentano uno dei motivi che hanno determinato il successo dell’assicurazione long term care anche in Italia.

Nella penisola ammontano a quasi tre milioni gli anziani che necessitano ogni giorno di cure sanitarie specialistiche perché non sono più in grado di provvedere da soli ai loro bisogni e questo, sommato al sempre più precario sistema pensionistico pubblico, non fa che aumentare la spinta verso forme di tutela private che possano alleviare la situazione di un individuo non più autosufficiente.

A questo proposito, un prodotto particolarmente interessante è per esempio Helvetia Futuro Indipendente, l’assicurazione long term care proposta da Helvetia, con cui è possibile arrivare a percepire una rendita vitalizia compresa tra i 1.000 e i 5.000 euro, a seconda delle specifiche circostanze.

Perché stipulare un’assicurazione di assistenza lungo periodo

La perdita dell’autosufficienza si può verificare in seguito a diverse motivazioni che comprendono in genere il verificarsi di una grave malattia, di un incidente oppure del progressivo deterioramento delle facoltà fisico-cognitive del soggetto dovuto al fisiologico avanzare dell’età.

A prescindere dalla situazione specifica, è possibile stipulare un’assicurazione long term care non solamente per motivazioni personali, ma anche per non gravare economicamente sugli altri membri del nucleo familiare qualora fosse necessario il reperimento di un aiuto costante per espletare le normali attività quotidiane.

Qualora si decidesse di sottoscrivere una formula di assistenza lungo periodo, il beneficiario avrà diritto a una rendita mensile posticipata costante fino a che rimane in vita e permane lo stato di non autosufficienza.

Chi può sottoscrivere questa polizza

I destinatari di questa assicurazione sono, in genere, gli utenti con un’età compresa tra i venti e i sessantacinque anni. Le classi di polizza base fra le quali è possibile scegliere si dividono in temporanee e a vita.

Nel primo caso, il destinatario della stipula ha diritto all’indennità solo se la perdita dell’autosufficienza si verifica in un arco temporale compreso all’interno del periodo di validità del contratto. Nella seconda ipotesi, invece, l’assicurazione è attiva a vita intera e copre le spese dal momento in cui il soggetto perde l’autonomia e finché rimane non autosufficiente.

Qualora il soggetto contraente pagasse un premio annuale costante egli avrebbe diritto, se perdesse l’autonomia, a una rendita costante la cui entità varia in base a una serie di fattori, così come dalle condizioni previste dalla compagnia assicurativa.

Occorre tenere presente, inoltre, che i premi riconducibili all’assicurazione long term care sono detraibili al 19% dalle tasse sul reddito. Il denaro ottenuto in caso di perdita dell’autosufficienza, pertanto, per lo Stato italiano risulta essere esente dall’imposta di reddito sulle persone fisiche.

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